“Cordata per l’Africa” 18.ma edizione: la Perdonanza nella “casa” di Celestino V all’Aquila – Seconda giornata

COMUNICATO STAMPA
Partita la 18.ma edizione di “Cordata X l’Africa” con la mostra fotografica, il convegno e l’omaggio musicale del mandolinista Francesco Mammola

L’AQUILA- Partenza alla grande per la 18.ma edizione di “Cordata X l’Africa” con l’inaugurazione della Mostra itinerante “OBIETTIVO CELESTINO” a cura dell’Accademia Sulmonese di Fotografia visitabile dal 22 al 31 agosto 2024, con gli interventi di Rossella Ciurla – Presidente Accademia Sulmonese di Fotografia Luciano Fagagnini – Curatore della Mostra a seguire Tavola rotonda “QVINTO – Parco storico culturale” che nascerà a Sulmona in onore di Celestino V; con gli interventi di Rosa Giammarco – Vice Presidente Giostra Cavalleresca; Angelo Caruso – Presidente Provincia dell’Aquila Fabrizio Politi Fondazione Carispaq; Giulio Mastrogiuseppe – Associazione Celestiniana Sulmona; Conclusioni: Gianfranco Di Piero – Sindaco di Sulmona.
A seguire per le “NOTE NELLA CLAUSURA” omaggio musicale del M° Francesco Mammola ormai di fama internazionale, applauditissimo con richiesta di bis e standing ovation, ha magistralmente eseguito con il suo mandolino classico questi brani: Ave Maria – Schubert Oh mio babbino caro – Puccini; Tu che m’hai preso il cor – Lehar Omaggio a Ennio Morricone ; La vita è bella – Piovani Hymne a l’amour- Piaf; Emozioni – battisti; La casa in riva al mare, Piazza grande – Dalla; Nessun Dorma – Puccini.
Stamattina 23 AGOSTO al Monastero San Basilio ore 10,30 TOUR ESPERIENZIALE (a cura di Donella Giuliani e Angelo De Nicola) ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre “OBIETTIVO CELESTINO” , “VERSO IL CIELO

RASSEGNA STAMPA

“Cordata per l’Africa” 18.ma edizione: la Perdonanza nella “casa” di Celestino V all’Aquila – Prima giornata

COMUNICATO STAMPA
Gli eventi della 18.ma Cordata X l’Africa aprono con l’inaugurazione della mostra itinerante “Obiettivo Celestino” a cura dell’Accademia Sulmonese di Fotografia. La mostra sarà visitabile dal 22 al 31 agosto.
L’AQUILA. Nell’ambito del programma degli eventi della 18.ma “Cordata X L’Africa”, il cui programma ufficiale è stato presentato ieri mattina in una conferenza stampa molto partecipata, verrà inaugurata, domani alle ore 17, nel Monastero San Basilio, la mostra itinerante “OBIETTIVO CELESTINO” a cura dell’Accademia Sulmonese di Fotografia.
La mostra sarà visitabile dal 22 al 31 agosto 2024. Interverranno all’inaugurazione: Rossella Ciurla – Presidente Accademia Sulmonese di Fotografia; Luciano Fagagnini – Curatore della Mostra. A seguire, si svolgerà una tavola rotonda “QVINTO – Parco storico culturale” che nascerà a Sulmona in onore di Celestino V; introduce Angelo De Nicola – Amici di San Basilio; Saluti Ersilia Lancia – Assessore Comune dell’Aquila; Roberto Santangelo – Assessore Regionale Abruzzo; previsti inoltre gli interventi di Rosa Giammarco – Vice Presidente Giostra Cavalleresca; Angelo Caruso – Presidente Provincia dell’Aquila; Fabrizio Politi – Fondazione Carispaq; Giulio Mastrogiuseppe – Associazione Celestiniana Sulmona; Conclusioni di Gianfranco Di Piero – Sindaco di Sulmona; Modera: Giovanni Ruscitti – Giornalista.
A seguire, alle ore 19 per l’appuntamento “NOTE NELLA CLAUSURA” omaggio musicale del M° Francesco Mammola mandolino classico.

LA REGISTRAZIONE DELL’EVENTO:
https://www.facebook.com/manuwebtv/videos/489920350416774

L’OMAGGIO MUSICALE DI FRANCESCO MAMMOLA:
https://www.facebook.com/manuwebtv/videos/423196596857662

RASSEGNA STAMPA

https://www.ilmessaggero.it/abruzzo/presentato_e_gia_aperto_il_ricco_programma_della_18esima_edizione_della_rassegna_cordata_per_l_africa-8311751.html

“Cordata per l’Africa” 18.ma edizione: il resoconto della Perdonanza nella “casa” di Celestino V all’Aquila – La presentazione del programma

Presentazione degli eventi della 18.ma edizione di Cordata per l’Africa, la Perdonanza nel monastero San Basilio, il più antico della città, eventi di solidarietà per raccolta fondi per le monache Benedettine Celestine
L’AQUILA. E’ stato presentato questa mattina in una conferenza stampa tenutasi all’interno della chiesa del Monastero San Basilio, il ricco e variegato programma degli eventi della 18.ma edizione di Cordata per l’Africa – le capitali celestiniane della pace verso il Giubileo 202, con ampia partecipazione di tutte la componenti coinvolte nell’iniziativa.
Diciotto anni per un evento di solidarietà che riscuote nuovi entusiasmi e concrete partecipazioni, segno evidente dell’affetto che ruota attorno alle monache Benedettine Celestine, alle loro missioni umanitarie. E’ stato deciso di dedicare la 18.ma edizione alla compianta Sr. Germana simbolo del monastero che è salita alla casa del Padre il 19 marzo scorso all’età di 93 anni. Così come detto da Angelo De Nicola degli Amici di San Basilio.
Diretta Facebook grazie a Emmanuel Ntawizera- Manuwebtv.
Programma
Giovedi’ 22 agosto Monastero San Basilio ore 17 Inaugurazione della Mostra itinerante
“OBIETTIVO CELESTINO” A cura dell’Accademia Sulmonese di Fotografia
dal 22 al 31 agosto 2024
Intervengono: Rossella Ciurla – Presidente Accademia Sulmonese di Fotografia Luciano Fagagnini – Curatore della Mostra a seguire Tavola rotonda “QVINTO – Parco storico culturale” che nascerà a Sulmona in onore di Celestino V; Introduce: Angelo De Nicola – Amici di San Basilio; Saluti Ersilia Lancia – Assessore Comune dell’Aquila; Roberto Santangelo – Assessore Regionale Abruzzo; Intervengono: Rosa Giammarco – Vice Presidente Giostra Cavalleresca; Angelo Caruso – Presidente Provincia dell’Aquila Domenico Taglieri – Presidente Fondazione Carispaq; Giulio Mastrogiuseppe – Associazione Celestiniana Sulmona; Conclusioni: Gianfranco Di Piero – Sindaco di Sulmona; Modera: Giovanni Ruscitti – Giornalista.
ore 19 “NOTE NELLA CLAUSURA” omaggio musicale del M° Francesco Mammola mandolino classico.
VENERDI’ 23 AGOSTO Monastero San Basilio ore 10,30 TOUR ESPERIENZIALE (a cura di Donella Giuliani e Angelo De Nicola) ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre “OBIETTIVO CELESTINO” , “VERSO IL CIELO-OMAGGIO A PASQUALE DE CAROLIS” a cura di Antonio Gasbarrini all’esposizione del “BREVE DEL PERDONO” (1559) nel Coro del Monastero a cura dell’archivista Alessia Di Stefano (necessaria la prenotazione 0862-204470).
Monastero San Basilio ore 17,30, nell’ambito della IV Edizione della Rassegna interdisciplinare “Seminiamo Arte” ideata e organizzata dal MuBAq Museo dei bambini l’Aquila, sarà inaugurata la sezione “Arte e Spiritualità” con la mostra di sculture monumentali e disegni-progetto Verso il cielo -OMAGGIO A PASQUALE DE CAROLIS
a cura di Antonio Gasbarrini.
Tavola rotonda CONTINUIAMO A SEMINARE L’ARTE CONTEMPORANEA DIFFUSA” & OPENING, Saluti istituzionali, intervengono: Mauro Congeduti – Storico, Lea Contestabile – Artista Giovanna Dello Iacono – Direttrice Fondazione Aria, Antonio Gasbarrini – Critico d’arte; Monastero San Basilio ore 21 Florilegio musicale DA FRESCOBALDI A BELLINI
in collaborazione con l’Associazione Organistica Aquilana Introduce: Maestro Luciano Bologna, Carla Polce Soprano, Ennio Cominetti Organo.
SABATO 24 AGOSTO Monastero San Basilio ore 10,30 TOUR ESPERIENZIALE
(a cura di Donella Giuliani e Angelo De Nicola) ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre “OBIETTIVO CELESTINO” , “VERSO IL CIELO-OMAGGIO A PASQUALE DE CAROLIS” a cura di Antonio Gasbarrini , all’esposizione del “BREVE DEL PERDONO” (1559) nel Coro del Monastero a cura dell’archivista Alessia Di Stefano
(necessaria la prenotazione 0862-204470).
Monastero San Basilio ore 11.45 Inaugurazione dell’opera d’arte “LA MISSIONE” dell’artista Morena Antonucci , introduce: Sabrina Giangrande – Amici di San Basilio
Presenta l’opera: Agnese Porto – Operatrice culturale
Ore 16,30 Centro Congressi San Basilio Aula Magna dell’Università dell’Aquila “Luigi Zordan” Secondo Summit: IL PERDONO NUTRE IL MONDO L’INTELLIGENZA DELLA PACE NELL’ERA DELLE AI; Saluti istituzionali; introduce: ANGELO DE NICOLA – Amici di San Basilio Intervengono: MICHELANGELO TAGLIAFERRI – Sociologo fondatore dell’Accademia di Comunicazione LUCIANO GUALZETTI – Direttore Caritas Ambrosiana VALERIA POMPILI – Educatrice professionale counselor e life Designer in Forgiveness Referente Lumera Institute; FABIO PASQUALETTI – Professore Ordinario Scienze della Comunicazione Sociale Università Pontificia Salesiana; MARINA SCIPIONE – Psicologa Psicoterapeuta, mediatrice familiare e penale, presidente del Centro Se.Ra e Centro Studi del Conflitto; LEONARDO DE AMICIS – Direttore d’Orchestra, compositore, arrangiatore MARIASTELLA GELMINI – Senatrice, Vicesegretaria e portavoce di Azione; Modera: FRANCESCA POMPA – Presidente One Group Edizioni.
Monastero San Basilio ore 18,45 il gruppo vocale e strumentale CONCENTUS SERAFINO AQUILANO diretto da Manlio Fabrizi presenta: “GOCCE DI PERDONO UNISCONO I POPOLI” VII Edizione, per coro, voci recitante e strumenti, pianoforte: Diana Pettinelli
flauto: Marta Vitaliani, contrabbasso: Tonino Ieie percussioni: Matteo Di Carlo ricerca testi: Eulalia Caterina Rosati, musica: Manlio Fabrizi.
Al termine, nel cortile del Monastero di San Basilio, “aperitivo celestiniano” di sensibilizzazione per la raccolta di fondi a sostegno del Monastero stesso e delle sue Missioni in Africa, a Bangui e nelle Filippine intitolate a Celestino V delle Monache Celestine Benedettine A CURA DI SCHERZA COL CUOCO (necessaria la prenotazione 0862-204470)
DOMENICA 25 AGOSTO Monastero San Basilio ore 10 Santa Messa Monastero San Basilio
ore 11 UN CAFFE’ DI SOLIDARIETA’ Tour esperenziale ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre “OBIETTIVO CELESTINO”,“VERSO IL CIELO-OMAGGIO A PASQUALE DE CAROLIS” a cura di Antonio Gasbarrini, all’esposizione del “BREVE DEL PERDONO” (1559) nel Coro del Monastero a cura dell’archivista Alessia Di Stefano
all’opera d’arte “LA MISSIONE” dell’artista Morena Antonucci a cura del Rotaract Club L’Aquila; Introduce: Ludovica Carducci – Presidente Rotaract Club L’Aquila
(necessaria la prenotazione 346-8577330)
Monastero San Basilio ore 11,30 “IL TESORO DI CELESTINO” Oreficeria sacra per l’Eremita del Morrone Esposizione della collezione Fratelli Verna Piccinino di croci gemmate mai esposte.
Auditorium del Parco Ore 17 LA “CROCE DI CELESTINO” Cerimonia di Consegna del premio 2024 del Lions Club L’Aquila, con il patrocinio del Comune dell’Aquila e del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Conferimento del Premio a ALESSANDRO PALMERINI
Saluti istituzionali, intervengono: Roberta Spaziani – Presidente Lions Club L’Aquila
Don Carmelo Pagano – Guardare il mondo con l’umiltà di Celestino V, Alessandro Palmerini I suoni di Celestino Valter Di Carlo – Scultore realizzatore della Croce
Modera: Alessia Centi Pizzutilli – Giornalista
Durante la Cerimonia verrà consegnata la consueta donazione del Lions Club alle monache di clausura Benedettine Celestine del Monastero San Basilio dell’Aquila per le loro Missioni in Africa e nelle Filippine intitolate a Papa Celestino V, nell’ambito dell’iniziativa “Cordata per l’Africa”.
Monastero San Basilio ore 17,30 “IL PRIMO GIUBILEO DELLA STORIA” Evento a cura di Anteas “Vestino-Peligna” FNP Pensionati CISL L’Aquila Introduce: Giovanni Giannini – Coordinatore Territoriale FNP Pensionati CISL dell’Aquila Partecipano: Angelo De Nicola, Sabrina Giangrande e Francesca Pompa – Amici di San Basilio
Conclusioni: Vincenzo Traniello –-Segretario Interregionale FNP Pensionati CISL Abruzzo-Molise.
Monastero San Basilio ore 19 “NOTE NELLA CLAUSURA” Fabrizio Casu, violinista
Andrea Petricca, violinista a cura dell’Associazione “L’Aquila Siamo Noi”
LUNEDI’ 26 AGOSTO Monastero San Basilio ore 10,30 TOUR ESPERIENZIALE
(a cura di Donella Giuliani e Angelo De Nicola) ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre “OBIETTIVO CELESTINO”, “VERSO IL CIELO-OMAGGIO A PASQUALE DE CAROLIS” a cura di Antonio Gasbarrini , all’esposizione del “BREVE DEL PERDONO” (1559) nel Coro del Monastero a cura dell’archivista Alessia Di Stefano, all’opera d’arte “LA MISSIONE” dell’artista Morena Antonucci (necessaria la prenotazione 0862-204470)
Monastero San Basilio ore 17,00 Tavola rotonda “CANTIERE PER L’INCLUSIONE”
Introducono: Sabrina Giangrande – Amici di San Basilio, Mons. Stefano De Paulis – Rettore Basilica di Collemaggio Intervengono: Chiara Ciminà – Referente Carlo Febbo CaFè (Te), Community Lab: quando l’inclusione diventa naturale Anna Maria Ruggeri – Presidente cooperativa New Laser, gestore della Casa del Sole, Guido Grecchi – Special Olympics Abruzzo, Lo sport come strumento privilegiato d’inclusione Modera: Dario Verzulli – Autismo Abruzzo Aps.
Monastero San Basilio ore 19 “NOTE NELLA CLAUSURA” Valentina Gulizia con Gianfranco Barca Magallanes (violino) e Giorgio Fantauzzi (clarinetto) proporranno due brani elaborati con il supporto del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila Riprese video e foto di Vladic Ciccotosto – fotografo e videomaker Reportage a cura della redazione di “L’Abruzzo – Punto Karma Magazine”.
Monastero San Basilio ore 21 HYMNIS ET CANTICIS anno III ROBERTO SE FACEA CHIAMARE Roberto da Salle il discepolo di Celestino AQUILA ALTERA
Maria Antonietta Cignitti, arpa e canto; Lorenzo Lolli canto, organo portativo e percussioni
Antonio Pro, liuto; Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola
LE CANTRICI DI EUTERPE, Giuseppe Tomei, voce recitante.
MARTED’ 27 AGOSTO Monastero San Basilio ore 10,30 TOUR ESPERIENZIALE (a cura di Donella Giuliani e Angelo De Nicola) ai tesori del Monastero più antico della città e alle Mostre: “OBIETTIVO CELESTINO”; “VERSO IL CIELO-OMAGGIO A PASQUALE DE CAROLIS” a cura di Antonio Gasbarrini; all’esposizione del “BREVE DEL PERDONO” (1559) nel Coro del Monastero a cura dell’archivista Alessia Di Stefano; all’opera d’arte “LA MISSIONE” dell’artista Morena Antonucci (necessaria la prenotazione 0862-204470).
Monastero San Basilio ore 16,30 Convegno promosso dalla Accademia Medica L’Aquila, Vado e Lions Club L’Aquila DIRITTO E DOVERE ALLA SALUTE: ETICA E RESPONSABILITÀ IN UNA SANITÀ CHE CAMBIA Evento dedicato a Federica Giarrusso
Saluti delle Autorità; Moderatori: Maurizio Evangelista, Vittorio Sconci, Rocco Totaro
Interventi: Diana Sainz Camayd – Arte e Sanità nella storia medievale della città dell’Aquila
Americo Cicchetti – Dal passato al presente: equilibrio tra etica ed economia in una Sanità in trasformazione; Luigi Riccioni – Il senso del limite in medicina; Franco Marinangeli – Il contributo della legge sul biotestamento al raggiungimento di un sistema sanitario rispettoso, equo e sostenibile, Segreteria organizzativa Pieremidio Bianchi, Giacomo Sollecchia, Daniela Pelliccione e Valentina Santucci.
Monastero San Basilio ore 19 “NOTE NELLA CLAUSURA” omaggio musicale di Carlo Morelli & Flavio De Matteis.
GIOVEDI’ 29 AGOSTO Monastero San Basilio ore 10,30 Tavola rotonda “PERDONANZA E GIUBILEO, QUALE COMUNICAZIONE” Introduce: Don Girolamo Dello Iacono – Assistente religioso della Federazione delle Benedettine Celestine
Intervengono: Francesca Pompa – Presidente Edizioni One Group; Angelo De Nicola – Amici San Basilio; Dario Nanni – Presidente della Commissione Giubileo del Comune di Roma
Paolo Pacitti – Caporedattore Tg3 Rai Abruzzo; Goffredo Palmerini – Giornalista e scrittore nel mondo; Carmine Perantuono – Direttore Rete 8; Mario Narducci – Ex vaticanista Il Popolo; Modera: Don Claudio Tracanna – Responsabile Comunicazioni sociali Conferenza episcopale Abruzzo e Molise. Evento valido per formazione Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, n° 3 crediti. Iscrizioni sul portale della formazione Cnog
In tutti gli eventi raccolta fondi per le monache Benedettine Celestine San Basilio
Ufficio stampa: Sabrina Giangrande; Info: 328-3350917 – 340-3783897 missionaq@gmail.com Videomaker e dirette facebook: Emmanuel Ntawizera- Manuwebtv

Qui la registrazione della diretta della conferenza stampa:
https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=1859501317867982&rdid=8ZYsnlSHgdcchwgc

https://www.rete8.it/cronaca/laquila/diciottesima-edizione-di-cordata-per-lafrica-il-programma/amp

https://www.radiolaquila1.it/2024/08/20/perdonanza-monastero-san-basilio-presentazione-degli-eventi-della-cordata-per-lafrica

https://www.youtube.com/watch?v=xy-EemixZ6g

https://www.ilcapoluogo.it/2024/08/20/la-perdonanza-nel-monastero-san-basilio-presentata-la-18esima-cordata-per-lafrica

https://assergiracconta.altervista.org/archivioNews.php?page=1&id=31524&fbclid=IwY2xjawEyTm9leHRuA2FlbQIxMQABHWOeQAGKqqAfsEbM1b3zbiRxHHSIuOIfLonAOAa-C4EkQHMKZDL–5pC1A_aem_DK-ELqmjFd0OdhgHVCWrYg&sfnsn=scwspwa

RASSEGNA STAMPA:
https://www.rete8.it/…/diciottesima-edizione-di…/amp/
https://news-town.it/…/san-basilio-presentata-la-18…/
https://youtu.be/4zfAkx6Vxmg?si=H7YN_SLW05cMBG00
https://abruzzolive.it/presentazione-degli-eventi-della…/
https://www.radiolaquila1.it/…/perdonanza-monastero…/
https://youtu.be/xy-EemixZ6g?si=5ifA-JnPrVbPmbZ5
https://youtu.be/pFHIL8SCisE?si=c4SclcFxqRhN-HJB
https://www.ilcapoluogo.it/…/la-perdonanza-nel…/
https://abruzzosera.it/laquila-presentati-gli-eventi…/
https://assergiracconta.altervista.org/archivioNews.php…
https://www.laquilablog.it/cordata-per-lafrica-torna-la…/
https://www.lagazzettaonline.info/portal/index.php?option=com_content&view=article&id=20229:eventi-di-solidarieta-&catid=52:miscellanea&Itemid=91
https://ilfaro24.it/cordata-per-lafrica-dal-22-al-29…/
https://youtu.be/65oZyk-YZT4?si=iAsOkWX71fYALDkd

A Castel del Monte l’11.ma presentazione del libro “Il Primo Giubileo della Storia”

L’intervento di Fulgo Graziosi

IL PRIMO GIUBILEO DELLA STORIA
di ANGELO DE NICOLA

Premessa:
La nostra attività si arricchisce con la presenza e la partecipazione attiva di autori di prestigio. Oggi è la volta di Angelo De Nicola, giornalista professionista di lungo corso, approdato alla ricerca e alla narrativa dopo aver constatato che l’editoria giornalistica stia subendo una profonda metamorfosi. Non è nuovo a pubblicazioni impegnative. Mancava una pubblicazione più leggera, snella, alla portata di tutti. Una specie di vademecum indispensabile per quando si vanno a visitare luoghi e monumenti legati alla storia di grandi uomini come Celestino V. E’ un vero e proprio tascabile, utile per il turista, dove si trovano notizie utili, non ripetitive, frutto di una capillare ricerca, con raffronti e paragoni con l’attualità.

Che Celestino sia stato un rivoluzionario della Chiesa, lo sanno tutti. Ma, molti non conoscono particolari, retroscena, considerazioni, che Angelo è riuscito a scovare e a porre a disposizione della società, a volte, troppo distaccata e superficiale nella conoscenza di fatti e personaggi di portata universale.

Sono lieto della presenza di Angelo, mio carissimo amico, con i cui genitori ho trascorso un bel percorso di vita. Ha voluto partecipare personalmente alla nostra attività. Ne siamo felici e grati. Data la sua notorietà, avremo certamente una ricaduta meritoria e di credibilità. La visibilità l’affidiamo alla sua penna. Grazie caro Angelo.

Non possiamo ignorare la partecipazione e la professionalità di un’altra amica, Francesca Pompa, tenuta a battesimo da una zia di mia moglie, Anna di Onna. Ma i legami con la casa editrice One Group sono ancora più antichi, perché i rapporti con la famiglia di Duilio Chilante, consorte di Francesca, risalgono ai tempi della frequentazione dell’Oratorio Salesiano con il padre e gli zii di Duilio. Ne erano tanti. Angelo starebbe per dire “era piccolo Gesù Cristo. Infatti, ero veramente piccolo. Avevo sei o sette anni e andavo ai Salesiani con mio fratello Silvio.

CONSIDERAZIONI
Ho letto con piacere il libro. Un vero e proprio prontuario. Scritto con lo stile del giornalista preparato, attento, analizzatore degli eventi, ricercatore misurato anche nella esposizione di tesi e raffronti contrastanti. È un prontuario breve, snello, utile per ogni tipo di lettore, proteso alla conoscenza delle potenzialità umane, storiche, ambientali del territorio. È un vero e proprio tascabile. Come quelli che andavano di moda tanti anni fa. E’ ricco di notizie e particolari, talvolta sconosciuti, o appresi in maniera superficiale. Ma, quel che più mi piace, contiene una serie di riflessioni che stimolano l’intelligenza del lettore per andare alla ricerca della verità, di quella verità che, ad ogni costo, la Chiesa e taluni uomini hanno tentato di distorcerne la cronologica realtà per offuscare la potenza, la fama, il sapere, l’intelligenza e le oculate proiezioni sociali e religiose di un grande uomo, della taglia e del profilo socio culturale di Celestino V. Gli argomenti trattati, con dovizia di particolari, stimolano nel lettore una serie di profonde riflessioni, prima ancora di addentrarsi in puntuali e corrette analisi introspettive, volte alla ricerca della verità. Verità che, forse, inseguiremo e che non riusciremo mai a portare alla luce nella dovuta interezza.

Tutto ciò lo verificheremo proprio attraverso un razionale, chiaro e profondo colloquio con l’autore Angelo De Nicola.

Vorrei porti cento domande. Te ne rivolgo pochissime. Vorrei lasciare lo spazio agli ascoltatori che, certamente, ne vorranno fare moltissime. Tanto per chiarire le idee a noi, alla comunità aquilana, abruzzese: perché Celestino V, nel suo breve papato volle caratterizzare questo grande evento, di portata mondiale, “Perdonanza”? Fu una vera e propria rivoluzione concettuale della “Indulgenza”, voluta con decisione, senza riserva alcuna.

Il Primo Giubileo della Storia. Normalmente, la presunzione, la prepotenza derivanti dal potere e le furbizie lascerebbero pensare a perfette strategie di gestione della cosa pubblica. Nel nostro caso, la gestione del papato. Ma, non è così. Tu lo hai dimostrato, mettendo insieme una serie di tasselli, con i quali hai chiarito, praticamente, che Bonifacio VIII, nelle sue elucubrazioni, ad un certo punto si è incartato e, nel tentativo di dimostrare ancora una volta l’inefficacia della Perdonanza, per salvare la faccia, è stato costretto ad indire il Primo Giubileo della Storia che, guarda caso, ha amplificato l’importanza e la visibilità della Perdonanza Celestiniana. Ha tentato di salvare la reputazione riducendo il Giubileo al semplice evento di “Centesima indulgenza” per dimostrare che il potere era ancora nelle sue mani. Le considerazioni esposte, a tal proposito, meritano un approfondimento da parte tua.

Il papicidio e la leggenda del chiodo assassino
Che il castello di Fumone, di proprietà dei Caetani, non fosse un albergo a cinque stelle, lo sapevano tutti. Era un vero e proprio carcere, peggio di un lager, dal quale pochi ne sono usciti, ma con gravi problemi fisici e mentali. Celestino, invece, doveva essere eliminato, in quanto elemento scomodo per la gestione della Chiesa, avendone minato la solidità economica con l’abolizione lucrosa dell’indulgenza. Contestualmente, aveva denunciato anche l’ingerenza della nobiltà nella scelta dei Pontefici. Era un Papa scomodo. Infatti, non aveva posto la sua candidatura e non aveva alle spalle una protezione nobiliare. Era stato scelto per riportare legalità e credibilità all’interno del Vaticano. Bonifacio VIII, come tu ben dici, temendo un possibile scisma, decise di recludere Celestino nel carcere di Fumone, da dove non è uscito vivo. Con la morte vengono poste in essere una serie di ipotesi che, francamente, non hanno il senso di una qualsiasi razionalità. Il famoso buco in testa venne fatto passare per una ferita procurata in precedenza. Ma, l’ipotesi non regge, perché un oggetto di quelle dimensioni avrebbe provocato la morte. Le varie analisi effettuate negli anni hanno tutte la connotazione di un pilotaggio a monte, volto ad evitare che la Chiesa possa essersi macchiata di un crimine così spregevole. Personalmente sono convinto che sia stato assassinato con un chiodo che Angelo definisce “bresciano”, ma che, dalle nostre parti, vengono definiti chiodi da “gattello”, forgiati in maniera quadrangolare e piramidale, della lunghezza variabile dai quindici ai diciotto centimetri, con una punta ben acuminata. Servivano per fissare e consolidare le impalcature in legno, fissando dei cunei tra la trave montante e quella orizzontale della pedata. Non servono le risonanze, le TAC, le autopsie postume, mi disse un esperto imprenditore ingegnere. Basta prendere un chiodo come questo, ne trasse uno intonso dal cassetto della scrivania, infilarlo in quel buco ancora evidente. Scenderà per circa cinque o sei centimetri e si fermerà proprio a questa altezza, dove le dimensioni del chiodo, di forma piramidale, combaceranno con il foro presente nel cranio di Celestino. Ma, tutto questo, la Chiesa non vuole dimostrare, perché non potrebbe mai giustificare un omicidio del genere.

Hai messo in risalto due perdonanze, quella di Adelchi Serena e quella della Rinascita, legata a De Rubeis e Centofanti. La prima, d’effetto, venne inserita nel progetto della costruzione della Grande Aquila. La seconda, quella della Rinascita, concepita, forse, per il possibile inserimento dell’Aquila nei grandi flussi turistici e religiosi, allo scopo di far conoscere le potenzialità storiche, artistiche e culturali in dotazione al territorio, anche per favorire il decollo socio economico della città. Il sogno della Grande Aquila naufragò con la caduta del regime. La Rinascita, purtroppo, non c’è stata, se non a livello esclusivamente religioso e folcloristico. Cosa ci puoi dire, oltre a quello che hai scritto, di questo paragone che, bene o male, non è poi tanto azzardato?

Il Gran Rifiuto di Benedetto XVI
Questo è un argomento interessante. Di Papi che abbiano rifiutato il mandato ce ne sono stati diversi. Qualcuno lo hai citato anche tu. Ma, che abbiano osato “il Gran Rifiuto”, a mio modesto parere, ce ne sono soltanto due, Celestino V e Benedetto XVI. Guarda caso, per le stesse identiche ragioni: lotte di potere ai tempi di Celestino, strapotere e affari poco chiari dello IOR attuali; scandali e ingerenza della nobiltà nella scelta dei Pontefici; palesi scandali, mai condannati, nel comportamento scorretto del clero con una diffusa pedofilia; lucro nella antica concessione delle indulgenze, corruzione nell’allegra gestione e svendita di cospicui patrimoni immobiliari vaticani e non di proprietà della Chiesa. Ma, andiamo per ordine. Dante, per destinazione sociale, fu costretto a denigrare Celestino V con l’improprio termine “viltade”. Ci sono stati, come hai detto, goffi tentativi di riparazione per il grande affronto, che non hanno dipanato la matassa, anzi hanno finito per renderla ancora più ingarbugliata. Tentativi di difesa di Celestino V che lo hanno reso quasi ignorante. Tra i difensori veri, quelli appartenenti alla ragione, non viene annoverato quasi mai San Giovanni da Capestrano. Questi, negli anni trenta del 1400, tenne una predica, proprio a Collemaggio, in difesa di Celestino V. Da grande giurista, quale era, non pronunciò il solito sermone, neppure una semplice omelia. Svolse un’arringa, con la quale demolì la tesi sostenuta da Dante, non il suo valore letterario. Sono sicuro che, se ci fosse stata la presenza di un collegio giudicante, avrebbe pienamente assolto Celestino V per non aver commesso il reato dantesco e, forse, gli sarebbe stato assegnato il riconoscimento per i danni morali e materiali apportati da Dante e dai tanti saccenti clericali che hanno sostenuto la tesi dantesca. Adesso veniamo a Benedetto XVI. Ho scritto, non voglio rubarti la scena, che Benedetto XVI ha deciso di effettuare il “Gran Rifiuto” proprio all’Aquila, in occasione della visita a Collemaggio, subito dopo il terremoto. Ho detto che, ti prego di riflettere su questa affermazione che, nel momento in cui Benedetto XVI ha deposto il Pallio, simbolo del potere papale, collocandolo con estrema delicatezza sul sarcofago di Celestino con un particolare gesto, accompagnato da una interiore considerazione, a cui ho attribuito questa versione: “Ti restituisco il Pallio che ti hanno strappato sacrilegamente, perché ti appartiene di diritto. Oggi, dinanzi alle tue spoglie, imito il tuo gesto e, per le stesse ragioni, opero anch’io, convintamente “Il Gran Rifiuto”. Le polemiche e le tesi dei saccenti, fino ad oggi nell’ombra, sono state infinite. L’eco ancora non si spegne. Una conferma a questa mia tesi è stata data, involontariamente, dal suo Segretario Monsignor George, molto discusso, nel corso di una intervista televisiva. Ha riferito che un giorno Benedetto XVI disse che era giunto il momento di rendere pubblico il proprio abbandono. Monsignor George replicò , dicendo che sarebbe stato necessario avvertire prima gli organi responsabili. Dopo di che avrebbe potuto assumere la decisione del caso. Papa Benedetto XVI, con estrema fermezza, assicurò che la decisione era stata già assunta da tempo. Forse, proprio quella sera all’Aquila, al cospetto di Celestino V, del quale aveva una profonda ammirazione.
Castel del Monte, 11 agosto 2024

Fulgo Graziosi

A Sulmona “Le Capitali Celestiniane della Pace”

COMUNICATO STAMPA – INVITO

La Fondazione Carispaq organizza a Sulmona il convegno “La Giostra cavalleresca d’Europa come strumento di pace” con il Cardinale Matteo Zuppi e il giornalista Paolo Mieli

L’Aquila 29 luglio 2024 –  Si terrà mercoledì prossimo Il 31 luglio alle ore 17:30 presso l’Abbazia di santo Spirito a Morrone, il convegno “La Giostra cavalleresca d’Europa come strumento di pace” organizzato dalla Fondazione Carispaq nell’ambito del progetto “Le Capitali celestiniane della pace verso il Giubileo”.

All’incontro partecipano: S.E. Cardinale Matteo Zuppi Presidente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), Paolo Mieli giornalista e storico, Massimo Sericola Direttore dei Musei Archeologici Nazionali di Chieti – Direzione Regionale Musei d’Abruzzo e Fabrizio Marinelli Presidente Deputazione Abruzzese di Storia Patria. Ad aprire il convegno saranno i saluti del Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri, del Sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero. Modera i lavori Angelo De Nicola giornalista e curatore del progetto “Le capitali celestiniane della Pace”.

L’incontro intende fare il punto sul progetto lanciato due anni fa a Sulmona che ha trasformato la Giostra cavalleresca d’Europa in Giostra della Pace ponendo al centro la figura di Celestino V come quella più idonea ad ispirare questo messaggio. Per Celestino V il Perdono è, infatti, “anticamera” di pace, di giustizia, di misericordia.

All’evento seguirà, Il 1 agosto presso la rotonda di San Francesco, alle ore 17:00, l’inaugurazione della mostra “Obiettivo Celestino”  organizzata dall’Accademia Sulmonese di Fotografia a cura di  Luciano Fagagnini, a seguire si terrà la presentazione del libro “La rinuncia di Celestino V: un ‘Casus Belli’ dei canonisti” a cura di Stefania Di Carlo, Ilio Di Iorio, Giorgio Greco e Elena Pulega. l’opera che è dedicata   ad perpetuam memoriam del Prof. Ilio Di Iorio, insigne latinista e del dott. Luigi Di Cesare, capitano del Borgo Pacentrano, ha la prefazione di S.E. Mons. Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro.

“Saranno due giornate importanti per Sulmona e per l’intera provincia aquilana per i temi che saranno affrontati  e per i personaggi che sono stati invitati – dichiara il Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri –  Momenti che, nel segno di Celestino V, si svolgeranno tra le due Giostre Cavalleresche di Sulmona proprio per riaccendere i riflettori sulla centralità avuta dalla città Peligna nell’ambito della nuova narrazione storica che si sta facendo intorno alla figura dell’Eremita del Morrone. Questi eventi, inoltre, sono stati realizzati all’interno del progetto  “Le capitali celestiniane della pace verso il Giubileo” che la Fondazione sta portando avanti con l’obiettivo di mettere in rete le eccellenze del nostro territorio e trasformare il messaggio di Celestino V in un motore di unità e di sviluppo attraverso la promozione turistica di tutto il territorio della provincia aquilana”

La registrazione dell’evento: