ALAN MANCINOTTI
Carissimo Amico,
mi chiamo Alan Mancinotti, sto per laurearmi in Economia presso l’Università della nostra città.
Da sempre sono stato in prima linea, come rappresentante degli studenti, per affrontare e risolvere le problematiche dei giovani.
Ti invito a immaginare una città in cui le infrastrutture e l’indotto siano tali da assorbire le competenze che un’Università di buon livello è in grado di mettere in campo, una città che offre concrete opportunità ai giovani al termine del loro percorso formativo, piuttosto che lasciarli allo sbando. Immagina una città in cui i servizi sono veri e funzionano, in cui gli autobus sono frequenti e arrivano e partono in orario, in cui il traffico scorre fluido e in cui ci sono più parcheggi.
Immagina una città vitale, pulita e a misura d’uomo, come le città d’arte umbre o toscane.
Tutto ciò è realizzabile anche da noi. Ed è perché credo in questa possibilità che ho deciso di esprimere la mia passione al di fuori dell’Università: è perché credo che tutto ciò sia possibile, che sento la necessità di impegnare le mie forze, col tuo aiuto, nella rinascita di una città che ha molte più possibilità di quante ora ne possiamo immaginare...
Se insieme a me coltivi questo sogno, se insieme a me senti che queste potenzialità sono vere, il 27 e 28 maggio dammi fiducia.
mi chiamo Alan Mancinotti, sto per laurearmi in Economia presso l’Università della nostra città.
Da sempre sono stato in prima linea, come rappresentante degli studenti, per affrontare e risolvere le problematiche dei giovani.
Ti invito a immaginare una città in cui le infrastrutture e l’indotto siano tali da assorbire le competenze che un’Università di buon livello è in grado di mettere in campo, una città che offre concrete opportunità ai giovani al termine del loro percorso formativo, piuttosto che lasciarli allo sbando. Immagina una città in cui i servizi sono veri e funzionano, in cui gli autobus sono frequenti e arrivano e partono in orario, in cui il traffico scorre fluido e in cui ci sono più parcheggi.
Immagina una città vitale, pulita e a misura d’uomo, come le città d’arte umbre o toscane.
Tutto ciò è realizzabile anche da noi. Ed è perché credo in questa possibilità che ho deciso di esprimere la mia passione al di fuori dell’Università: è perché credo che tutto ciò sia possibile, che sento la necessità di impegnare le mie forze, col tuo aiuto, nella rinascita di una città che ha molte più possibilità di quante ora ne possiamo immaginare...
Se insieme a me coltivi questo sogno, se insieme a me senti che queste potenzialità sono vere, il 27 e 28 maggio dammi fiducia.
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