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CAPITOLO IV: Il Rapporto con la Città

La Centesima Rocca Dall'iniziale diffidenza al profondo rispetto. Anzi, ad un vero e proprio affetto. In pochi anni, la caserma-scuola della Guardia di Finanza sorta nella frazione di Coppito, è riuscita a diventare parte integrante della città dell'Aquila e punto di riferimento dell'intero territorio. Da un lato la "Centesima Rocca" dà ai cittadini la sensazione di essere protetti e difesi, vista la presenza di un numero così rivelante di militari. Dall'altro, questa struttura dalle dimensioni elefantiache che aveva spaventato i più a principio, aprendosi alla città si è invece subito guadagnato il rispetto ma anche l'affetto sia delle autorità e delle istituzioni che dei comuni cittadini. Protezione, apertura alla città e, soprattutto, prestigio alla città visto che la Scuola "Vincenzo Giudice" è ormai diventata un punto di riferimento non solo in Italia ma anche in Europa, come testimoniano le iniziative che ospita ed organizza, non ultima quella del seminario sulle frodi comunitarie tenutosi nel maggio 1998.

Aprirsi alla città. E' stata questa l'arma vincente che i "signori" della "Centesima Rocca" hanno usato per instaurare un proficuo rapporto col territorio. Rapporto che in pochi anni è diventato un idillio. Un "do ut des" che ha funzionato a meraviglia. Tanto che, ormai, i grandi eventi cittadini, soprattutto quelli culturali, hanno come sede naturale le strutture della Scuola che volentieri si mette a disposizione nell'interesse della città. Non a caso, gli allievi finanzieri sono rispettati e "coccolati" in città. Oltretutto la presenza della Scuola ha anche rappresentato, nel corso degli anni, una notevole spinta economica per l'intero territorio. Gli allievi ed il personale permanente, di giorno in giorno, hanno cominciato a popolare strade, piazze, negozi ed esercizi commerciali di ogni tipo. Una vera linfa per l'economia cittadina che si sta sempre più attrezzando per accogliere al meglio clienti così numerosi e, soprattutto, dal target medio-alto. Così, anche lo shopping, è diventato un momento di integrazione, soprattutto tra allievi della Scuola e studenti universitari che rappresentano l'altra fetta rilevante della popolazione giovanile in città. Così come pure occasione di integrazione sono i tradizionali corsi di sci che la Scuola organizza per i suoi allievi a Campo Felice.

Comprensibile, perciò, diventa la massiccia partecipazione anche della città a quello straordinario evento che è la consegna dei gradi agli allievi diventati marescialli. Ogni luglio, presso la caserma-scuola, anche molti semplici cittadini si concentrano per assistere alla suggestiva cerimonia che culmina con il commovente lancio dei capelli in aria. Un evento che, coinvolgendo tutto il comprensorio vista l'affluenza di numerosi parenti ed amici degli allievi, non viene affatto vissuto come un fastidio ma come una vera e propria festa cittadina. La disciplina e la signorilità degli allievi anche nelle libere uscite hanno fatto sì che i "rocchigiani" della "Centesima Rocca" siano ormai diventati a tutti gli effetti dei cittadini aquilani. Rispettati, ben voluti ed assai spesso ammirati e corteggiati dalle ragazze. Cosicché, grazie alla Scuola e soprattutto ad una saggia gestione della stessa, il connubio Guardia di Finanza-L'Aquila è ormai diventato indissolubile.




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