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Il Teatro per Aiutare Chi Soffre

La Maschera di Celestino
da Il Centro, 4 gennaio 2006
di MICHELA CORRIDORE


L'AQUILA - Cultura e solidarietà per "L'epifania di Celestino". La rappresentazione, prevista per il giorno della Befana alle ore 17.30 all'interno del teatro San Filippo, si ispira al romanzo del giornalista Angelo De Nicola "La maschera di Celestino" e ha lo scopo di raccogliere i fondi in favore dell'associazione "L'Aquila per la vita onlus" che supporta le attività dell'Unità ospedaliera di Oncologia medica dell'università. La "mise en espace" del romanzo sarà interpretata da attori d'eccezione.

Per l'occasione, infatti, saliranno sul palcoscenico non solo lo stesso autore dei romanzo ma anche diversi esponenti di spicco dei vari ordini professionali. La vicenda ruota intorno ad una ipotetica partecipazione del Papa alla Perdonanza celestiniana e ad un progetto di attentato al Pontefice.

Parteciperanno alla rappresentazione Massimo Casacchia, Stefano Pallotta, Rinaldo Tordera e Sandro Francavilla, nei panni di "Giacomo"; Vincenzo De Masi, Massimo Gallucci, Walter Marola e Angelo De Nicola come "soprintendenti", padre Nike per interpretare l'arcivescovo, Amedeo Esposito sindaco della città. Due le narratrici: Maria Cristina Giambruno e Maria Teresa Piccoli. Alessandro Sevi, invece, sarà il prefetto, Domenico Capanna il direttore generale e Laura Giannetti la segretaria.
La riduzione e la regia sono state affidate a Maria Cristina Giambruno, la scenografia ad Antonio Massena, il disegno delle luci a Corrado Rea, le musiche a Raffaello Angelini, le immagini a Renato Vitturini e la fonica a Fabrizio Mazzonetto.

Il biglietto d'ingresso costerà 10 euro. "Un prezzo simbolico- spiega la Giambruno- per rendere lo spettacolo accessibile a tutti". La prevendita è in corso al botteghino del San Filippo che resterà aperto oggi dalle ora 10 alle 13 e il 6 gennaio a partire dalle 16. "Si tratta di un gesto importante di grande sensibilità- spiega Ugo Cipriani dell'associazione L'Aquila per la vita- Il reparto di oncologia medica dell'Università, infatti, si è classificato tra i primi sette a livello europeo per la qualità dei servizi erogati ma c'è bisogno di fondi per garantire il mantenimento dei livelli raggiunti o il loro miglioramento".

Alla presentazione dello spettacolo hanno preso parte anche Giampiero Porzio, del reparto di Oncologia medica e Ezio Rainaldi, presidente dell'associazione teatrale l'Uovo.
Michela Corridore